Durante la seconda riunione del tavolo negoziale per il rinnovo del CCNL del comparto delle funzioni centrali l’Aran ha presentato un indice delle materie utile a proseguire il negoziato in modo puntuale.

Nel corso dei nostri interventi abbiamo condiviso la metodologia individuata, evidenziando tuttavia la necessità di affrontare anche altri aspetti non evidenziati nell’elencazione delle materie o che non si esauriscono nei titoli individuati. Abbiamo evidenziato la necessità di approfondire alcuni temi che trasversalmente incidono sulle diverse materie o sugli istituti normativi e normo

  • Ci siamo, in particolare, concentrati sulle seguenti questioni:
    • il tema delle relazioni sindacali, con la necessità di effettuare una puntuale ricognizione delle forme partecipative introdotte con il CCNL del comparto 2016-2018, anche per assicurarne la piena effettività ed esigibilità nello spirito di rafforzare il coinvolgimento dei dipendenti e dei loro rappresentanti sugli aspetti organizzativi che impattano sul rapporto di Ciò implica la necessità di non focalizzare l’attenzione sul solo

O.P.I. (Organismo paritetico per l’innovazione) richiamato sia dal Patto per l’innovazione del lavoro pubblico e la coesione sociale, cosi come dall’Atto di indirizzo, ma su tutti gli aspetti che consentono il buon funzionamento di questa forma partecipativa e delle altre, cosi come della contrattazione, ad esempio rafforzando il valore e la fruibilità dell’informazione come presupposto di ogni processo di contrattazione e di partecipazione;

  • le necessità di accompagnare il confronto sulla revisione dell’Ordinamento professionale con la necessaria apertura di un confronto con il Governo per la individuazione delle possibili modifiche legislative, finalizzate a superare gli attuali ostacoli alla valorizzazione professionale e agli sviluppi di carriera del personale in servizio, anche alla luce degli importanti impegni politici assunti dal Governo stesso nel Patto per l’innovazione del lavoro pubblico e la coesione sociale del 10 marzos.

Un elemento direttamente connesso al sistema di classificazione ed inquadramento del personale è quello della struttura retributiva che richiede di affrontare gli aspetti legati alla costituzione e all’utilizzo dei fondi risorse decentrate ed il conseguente superamento del tetto di cui all’art. 23, comma 2, del D. Lgs 75/2017;

  • l’aggiornamento della parte normativa (disciplina delle assenze, a cominciare da quelle legate alla tutela della malattia, flessibilità orarie, articolazione orario di lavoro, turni, permessi orari e giornalieri, tutela gravi patologie, ) per risolvere alcune criticità riscontrate in sede di applicazione da parte delle amministrazioni del CCNL;
  • la disciplina del rapporto di lavoro agile, con la esigenza di definire, tipizzandole, le differenti modalità di esecuzione del rapporto di lavoro agile applicabili nelle amministrazioni che non si esauriscano con il modello di lavoro agile prefigurato dalla legge 81/2017. La diffusione del lavoro agile porta con sé, oltre che la necessità di rivedere i modelli organizzativi esistenti, una altrettanto inevitabile ricaduta per quanto riguarda il modo di lavorare, la definizione degli obiettivi, il coordinamento, i monitoraggi sui risultati da raggiungere ed il rapporto sussistente fra prestazione tempo di lavoro, richiedendo perciò la definizione di un sistema di relazioni sindacali

Nelle conclusioni il Presidente dell’Aran ha confermato la propria disponibilità a proseguire la trattativa in modo serrato sugli aspetti sui quali il contratto può cimentarsi a legislazione vigente, valutando successivamente quelli che potranno essere gli aspetti oggetto di modifica legislativa concordati, da rappresentare al Governo per gli eventuali interventi di sostegno.

Si è anche impegnato a presentare nel corso della prossima riunione (da riconvocare presumibilmente fra un paio di settimane) una prima bozza di testo che contenga una base di partenza per la discussione.

Roma, 13 maggio 2021

Fp Cgil - Florindo Oliverio 

Cisl Fp - Angelo Marinelli 

Uil P - Gerardo Romano - Federico Trastulli