Dopo l’approvazione in Consiglio dei Ministri si attende l’emanazione dei decreti legislativi che recepiscono le direttive europee sull’equilibrio tra attività professionale e vita familiare per i genitori e i prestatori di assistenza, nonché sulle condizioni di lavoro trasparenti e prevedibili nell'Unione europea.

Tra le novità più importanti della prima direttiva ricordiamo il congedo di paternità obbligatorio e della durata di 10 giorni lavorativi fruibile (anche nel settore pubblico) dal padre lavoratore nell'arco temporale che va dai 2 mesi precedenti ai 5 successivi al parto. La seconda direttiva introduce – fra le altre cose – nuove regole in materia di trasparenza delle informazioni sul rapporto di lavoro e sulle condizioni di lavoro.

In allegato i testi delle due direttive UE.