In Lombardia manca la metà del personale

All'appello manca il 57,2% del personale. Delle 471 persone assegnate alla Lombardia, a fronte di una carenza pari a 830 unità, hanno preso servizio solo in 355

 

 Le carenze di organico del 57,2% e le conseguenti ricadute sull’organizzazione, i carichi di lavoro e il sistema incentivante, il 29% circa che dice no – dopo il concorso – alle sedi lombarde, servizi in bilico, l’ipotesi di esternalizzare attività dell’ente in altre regioni: di motivi che hanno spinto tutte le organizzazioni sindacali a indire lo stato di agitazione delle lavoratrici e dei lavoratori dell’Inps in Lombardia.

Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Pa, Confsal Unsa, Flp Epne, Confintesa e Usb regionali, per dare più visibilità alla loro protesta per lo stato di abbandono in cui è stato lasciato l’istituto previdenziale in Lombardia hanno organizzato una mobilitazione con presidi e assemblee in tutti i territori per giovedì 18 maggio.